Le AMP sono un ottimo mezzo per la conservazione degli ecosistemi marini. In ogni caso ci sono una serie di considerazioni che i gestori dovrebbero valutare prima del loro disegno.

- Nella zona di protezione integrale non si dovrebbe permettere nessun tipo di ativita al di fuori di quella scientitfica.

- Le AMP dovrebbero garantire che buona parte delle immersioni che vengono permesse sia distribuito alle federazioni, clubs e associazioni e non solo unicamente a diving con scopo di lucro. Nella stessa maniera andrebbe garantito l'accesso a punti di immersione da terra.

- Nelle zone dove si permette la pesca professionale, si dovrebbe permettere di svolgere tutte le attività della pesca ricreativa. Senza pregiudizi e con i regolamenti che si ritengano opportuni. Senza queste caratteristiche quello che si crea sono riserve di pesca per l'uso esclusivo della pesca professionale come alcuni esempi spagnoli. In caso contrario quello che succede è creare malcontento nella società

- Tutte le modalità di pesca ricreativa inclusa la pesca in apnea, dovrebbero essere permesse nelle zone delle AMP dove sono permesse le attività estrattive. I gestori dovrebbero capire che tra la liberalizzazione totale e l'assoluta proibizione esistono una serie di strumenti (fermi pesca, orari limitati, limiti di taglia e cattura) per la gestione sostebile della pesca ricreativa. Questo garantirebbe un normale sviluppo delle attivita di pesca ricreativa e eliminerebbe l’impatto negativo dovuto alla proibizione. I gestori dovrebbero disegnare le AMP insieme alle associazioni di pesca ricreativa e ai ricercatori.

- La proibizione della pesca ricreativa (e di qualuque attività estrattiva nelle AMP) fa si che questa si concentri con maggiore intensità nello zone antistabti, con un impatto non trascurabile per l’ecosistema.

- Le AMP possono avere un impatto considerevole sulle distinte attività che si svolgono nell’ambito marino costiero. È importante che i gestori capiscano che una buona gestione dell’ecosistema (regolazione e controllo appropiato, gestione adattativa ed ecosistemica, trasparenza....) puo portare a risultati ecologici simili ma con un impatto socio economico minore.